
Brawlings: dall’idea al gioco
Come quasi ogni altro gioco da me progettato, Brawlings nasce da un personale bisogno di vivere una specifica esperienza di gioco.
L’idea di sviluppare un gioco modulare di strategia, mascherato da gioco di combattimento, è arrivata un po’ per caso, nel bel mezzo di una normale giornata lavorativa.
Ho subito trascritto l’idea, per poterla elaborare una volta tornato a casa.
Inizialmente Brawlings (da Brawler, “attaccabrighe” in inglese, ed il suffisso -ling, utilizzato per denotare “piccole cose o creature”) era basato su una meccanica di gioco posizionale.
Le carte venivano poste sul tavolo, e combattevano solo con quelle ad esse a contatto. Ogni angolo di una carta aveva un valore di attacco, ed ogni suo lato aveva un valore di difesa.
Nella mia testa, tutto funzionava fantasticamente. Sul tavolo, questo portava nell’effettivo ad una grossa confusione per il giocatore. L’esperienza di gioco non era assolutamente quella che volevo!



Ho quindi completamente cambiato il sistema di combattimento, rimuovendo buona parte delle regole di posizionamento e semplificando il layout delle carte, concentrando l’attenzione del giocatore sull’aspetto strategico, ovvero il mio principale obiettivo.
Brawlings a quel punto era quasi arrivato alla sua versione finale: il flusso di gioco era fluido e le regole semplici ma non banali.
Bene. Era tempo di creare tutto il resto: Grafiche, illustrazioni e ambientazione.
Il design iniziale dei Brawlings, queste strane creature dalle forme più disparate, consisteva in semplicissimi disegni colorati col solo scopo di rendere i test più user-friendly per miei playtester.



Nella prima stesura dell’ambientazione, le tipologie di Brawlings erano Bestie, Demoni ed Elementali. Questi ultimi sono poi stati sostituiti dai Folletti, quindi dalle Creature Magiche nella versione finale.
I colori in gioco erano invece Blu, Rosso e Verde. Dopo diversi test, e grazie al consiglio di un altro game designer (Ayden Lowther di Dranda Games), ho optato per Blu, Rosso e Giallo nelle specifiche sfumature presenti nella versione finale, in quanto più facilmente distinguibili da parte dei giocatori daltonici.
Felice di queste decisioni, da dietro un angolo, nel buio, si affacciava una losca creatura: il Mostro del Bilanciamento! Era tempo di “incastrare” tutto in un rigoroso modello matematico. Questo passaggio, rivelatosi abbastanza complesso ma affascinante, mi ha permesso di sviluppare il sistema modulare che caratterizza fortemente Brawlings e che permetterà l’integrazione futura di diverse espansioni in modo completamente dinamico.
Gia nella versione base è possible creare il mazzo di gioco includendo/escludendo i moduli di carte desiderati, in modo da rendere ogni partita diversa dalla precedente. Esattamente quello che volevo!
L’ultima fase è stata quella di finalizzare l’aspetto grafico di ogni carta, con illustrazioni più dettagliate e un layout di lettura più chiaro, schematizzato secondo una gerarchia di colori e forme.
Se da un lato amo creare meccaniche di gioco, dall’altro adoro visualizzare su carta le mie idee, donando ad esse una forma ed una personalitá.
Disegnare e colorare i 54 Brawlings (oltre ad una manciata di altri sgorbi che ho scartato) si é presentata una piacevole sfida, che mi ha spronato a migliorare leggermente la qualitá delle mie illustrazioni. Come qualcuno dice: la necessitá aguzza l’ingegno.



Brawlings, come lo giochiamo oggi, era finalmente pronto!
Successivamente, grazie all’aiuto di Angelo Porazzi e della fantastica Area Autoproduzione da lui creata, è stato possibile realizzare il gioco con gli altissimi standard qualitativi della celebre Cartamundi, colosso belga della produzione di giochi di carte nel mondo.
E’ ora possibile acquistare Brawlings tramite lo shop ufficiale del sito o in fiera.
Un sentito grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questa esperienza, perchè senza di voi questo progetto sarebbe rimasto una semplice idea tra le tante.
L’ambientazione di Brawlings è disponibile qui, mentre qui è possibile leggere tutti i dettagli tecnici del gioco e scaricare le regole.
Quale sará il prossimo passo? Presto vi parleró di una nuova espansione, 54 nuovi Brawlings e tanto altro!
Buon divertimento!
Salvo



Post Romics XXVI Edizione



Lucca 2019 - Comics and Games
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